The Art Of Lockpicking

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Modello personalizzabile di

Contratto di prestazione d'opera

Per la maggioranza dei lettori del mio sito e per molti utenti di "The Italian Lockpicking Club" questo è solo un hobby. Tuttavia ho notato che per qualcuno tra noi è una professione. Per altri invece potrebbe diventarlo in futuro.

Si tratta di un lavoro decisamente ricercato, così come buona parte dell'artigianato in genere.

Accade però che qualcuno, preso dall'entusiasmo del lavoro, si muova dimenticando le buone regole della prudenza.

Leggete di questa mia esperienza:

Recentemente, mi sono recato presso il Tribunale Civile di Roma per ricevere l'incarico di periziare l'opera di un serraturiere che era stato chiamato da una persona rimasta chiusa fuori dalla sua abitazione per un guasto della serratura.

Il tecnico serraturiere aveva tentato invano di sbloccarla ma, non riuscendovi, aveva trapanato la porta blindata, aprendola ma a prezzo di danneggiamenti.

La signora contestava il prezzo richiestogli, a suo dire sproporzionato, e chiedeva il risarcimento dei danni patiti.

In effetti il serraturiere ha commesso almeno quattro errori: ha comunicato il preventivo solo verbalmente, non ha comunicato l'aumento del preventivo conseguente al maggior lavoro che si prospettava, non ha chiesto il consenso alla sua cliente prima di trapanare la serratura ed infine, gravissimo, non ha minimamente accertato se la cliente aveva la disponibilità legale dell'appartamento che si accingeva ad aprire.

Queste controversie, che per fortuna solo di rado finiscono in tribunale, non sono rare.

Per questo ho deciso di inserire nel mio sito un modello di "lettera di incarico" liberamente scaricabile e a disposizione dei lettori di questo sito e di tutti gli iscritti a "The Italian Lockpicking Club", nel migliore spirito di collaborazione e scambio di esperienze.

E' un vero e proprio contratto d'opera, redatto a termini di legge e personalizzabile cancellando/modificando le voci fra parentesi, avente lo scopo di mettersi al riparo da rivalse e/o richieste di danni causate, il più delle volte, da fretta o incomprensioni fra cliente e prestatore d'opera.

Anche il "logo" iniziale è liberamente modificabile: andateci sopra con il mouse e, quando appare il simbolo delle quattro freccette, cliccateci sopra col tasto sinistro poi, con il destro, scegliete nel menù, "modifica testo".

A scanso di equivoci nei confronti del vostro cliente, ricordate che, presso le Camere di Commercio e/o le associazioni di categoria, sono normalmente disponibili i prezzi della mano d’opera (costo orario) per i vari tipi di lavoro, i prezzi dei principali materiali ed i cosiddetti “tempari” cioè il numero di ore stimato, normalmente necessario per effettuare un determinato lavoro. Pertanto, se avete dubbi, informatevi prima di redigere il vostro contratto di prestazione d'opera. Questi tariffari andranno, ovviamente, adattati al caso concreto, tenendo conto del lavoro effettivamente svolto, di eventuali difficoltà oggettive insorte durante l’esecuzione ecc.

Buon lavoro.

Se ritenete che questo mio modesto contributo possa essere utile ad altri, pubblicizzatelo sul sito http://www.tilc.info/

scarica il modello di contratto

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